Pane casereccio alveolato senza impasto

Questo è IL PANE, quello buono che sa di casa, che ti sogni quando sei via e che è perfetto per racchiudere i sapori rustici e sinceri. Due fette di questo pane con in mezzo della mortadella o del salame ed anche l’anima sorride. Ancor meglio se in questa ricetta non serve nessuna impastatrice e non c’è bisogno di fare nessuna fatica ad impastare, solo pochi gesti mirati che daranno forza al vostro impasto per un risultato strepitoso con un pane croccante nella crosta e scioglievole nella mollica. Assolutamente da provare!

DifficoltàPreparazioneCotturaCostoDosi Per
Media30 Min (4 ore riposo)30 MinBasso4 Persone

Strumenti necessari

  • Ciotola
  • Tarocco
  • Spianatoia
  • Bilancia da cucina
  • Canovaccio
  • Cestino per lievitazione

Ingredienti

  • 500g di farina tipo 1
  • 10g di lievito di birra fresco (oppure 4g di lievito di birra secco)
  • 350 ml di acqua tiepida
  • 10g di zucchero di canna o miele
  • 10g di sale

Procedimento

  1. Sciogli il lievito nell’acqua se stai usando quello fresco, altrimenti unisci il lievito secco direttamente con la farina insieme al miele (o allo zucchero di canna) in una ciotola sufficientemente capiente a contenere l’impasto anche dopo il raddoppio.
  2. Versa l’acqua poco alla volta sulla farina e inizia a mescolare fino ad ottenere un primo impasto che risulterà molto grezzo. L’obiettivo è solo non avere farina rimanente sul fondo della ciotola. Come ultima cosa pulite il bordo della ciotola con un tarocco per non avere croste di farina e lasciamo riposare coperto per un’ora.
  1. Trascorso questo tempo togli il coperchio e trovera che l’imasto ruvido e grezzo che avevamo lasciato ha iniziato a sviluppare il glutine da se. Aggiungiamo in centro il sale e iniziamo a raffinare l’impasto prendendo un lembo di pasta dal bordo e portandolo al centro, ripetendo per tutto l’impasto. Terminato questo giro di pieghe in ciotola lascia riposare per 10 minuti.
  2. Trasferisci l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata, stendilo come un velo sottile ma con delicatezza facendo attenzione a non bucarlo. Ora piega in tre l’impasto prima in orizzontale e poi in verticale. Dai una sistemata alla palla d’impasto e rimettilo a riposare coperto per 30 minuti. Ripeti questa operazione per altre due volte sempre intervallate da 30 minuti di riposo.
  1. Quando avrai eseguito le pieghe per 3 volte, lascia riposare in un luogo caldo il tuo impasto per circa un’ora e mezza o fino al raddoppio. Concentrati sul volume dell’impasto più che sul tempo dato che tanti fattori diversi come una temperatura più o meno alta possono influire sui tempi.
  2. Raggiunto il raddoppio forma il tuo pane facendogli prendere la forma di un filoncino e mettilo all’interno del cestino per lievitazione. Se non ce l’hai puoi fare come faccio io e mettere uno strofinaccio infarinato dentro uno stampo per plumcake. Fai lievitare per circa 1 ora fino al raddoppio.
  1. E’ arrivato il momento di cuocere il tuo pane, infornalo su pietra refrattaria (se non ce l’hai va bene anche una normale teglia) preriscaldata a 240°C e fallo cuocere per 20 minuti, mettendo un pentolino sul fondo del forno per creare il vapore necessario. Spruzza inoltre dentro al forno con uno spruzzino per ritardare la formazione della crosta e far sviluppare bene il tuo pane.
  2. Prosegui la cottura altri 20 minuti a 200°C rimuovendo il pentolino ed infine 10 minuti a 180°C con lo sportello leggermente aperto per far asciugare il pane e formare una crosta bella croccante. Fai raffreddare infine su una griglia prima di tagliare e gusta il tuo pane casereccio con quello che più ti piace!

Consigli e varianti

  • Più fibre? Aggiungi semi di lino, girasole o chia direttamente nell’impasto per un boost di nutrienti!
  • Aromi extra: Prova a incorporare rosmarino, noci tritate, olive o pomodori secchi per un twist saporito.

Conservazione

Il tuo pane casereccio si conserva bene a temperatura ambiente, in un sacchetto di stoffa o carta, per 3-4 giorni. Se vuoi conservarlo più a lungo, puoi congelarlo già tagliato a fette e scaldarle all’occorrenza!

Lorenzo Mancuso

Appassionato di cucina, home baker e amante del barbecue.

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